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Meltin’ Colors

Meltin’ Colors

Il progetto Meltin’ Colors vede protagonisti Elena “Nena” D’Andrea, giovane cantante e musicista torinese (voce, pianoforte e fisarmonica), Federico D’Andrea (chitarra, tastiere e cori) e Andrea D’Andrea (chitarra, basso e cori).
Il nome del gruppo riflette la varietà del suo repertorio, nel quale generi e artisti diversi si mescolano, ma che in questa occasione sarà declinato nella sua veste blues e soul. Brani diversi sono legati da un filo comune: gli arrangiamenti degli strumenti e il timbro cristallino della voce.

FORMAZIONE
Elena “Nena” D’Andrea, voce, pianoforte, fisarmonica
Federico D’Andrea, chitarra, tastiere, cori
Andrea D’Andrea, chitarra, basso, cori

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Fred Buscaglione: il torinese che sognava l’America

Fred Buscaglione: il torinese che sognava l’America

“Fred Buscaglione: il torinese che sognava l’America” è un viaggio tra le strade e i locali di una Torino d’altri tempi, dove le luci soffuse dei night club si mescolavano al fascino del jazz e dello swing. Attraverso le sue canzoni intramontabili – Che bambola!, Guarda che luna, Teresa non sparare – e i racconti della Torino degli anni ’50, lo spettacolo ripercorre la carriera di un artista carismatico, simbolo di un’epoca indimenticabile.
Tra ironia, swing e poesia, “Fred Buscaglione: il torinese che sognava l’America” è un tuffo nel passato, un omaggio a un mito e alla città che lo ha visto nascere come leggenda, un’occasione per rivivere il ritmo e la magia di quegli anni, con il sorriso e la leggerezza che solo Fred sapeva regalare.

Tiberio Ferracane, cantautore e interprete, torna dopo il successo del suo spettacolo Mister Volare – 20 anni di vita italiana attraverso le canzoni di Domenico Modugno, da cui è tratto l’omonimo libro. In questa occasione, Ferracane si immerge nel mondo di Fred Buscaglione, portando in scena un tributo ricco di musica, storie e atmosfere autentiche.
Ad accompagnarlo, Massimo Peiretti, direttore d’orchestra di fama nazionale, che ha collaborato con prestigiosi teatri come il Teatro Regio di Torino, il Carlo Felice di Genova, la Fenice di Venezia e il Comunale di Firenze. Per questo spettacolo, Peiretti ricopre il ruolo di pianista e cura gli arrangiamenti, donando un tocco unico e raffinato alle canzoni di Fred.

 

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Venegoni & Co.

Venegoni & Co.

Il gruppo Venegoni & Co. nasce nel 1977, un anno dopo che il chitarrista Gigi Venegoni abbandona la band Arti & Mestieri. La caratteristica essenziale della band è quella di possedere una struttura aperta ed una gerarchia molto democratica. I musicisti si avvicendano nelle molteplici formazioni, sempre e comunque liberi di esprimere la loro musicalità ed inventare nuove forme di interpretazione del sound del gruppo.
Dopo quasi cinquant’anni di attività, l’ultima formazione, nata nel marzo 2025, vede la partecipazione di grandi musicisti come Lautaro Acosta al violino, Angelo Ieva al basso e Luca Zanetti alla fisarmonica, e prosegue la ricerca in una direzione musicale sempre più improntata a sapori mediterranei ed acustici, sfoggiando quel sound etnico che ha sempre contraddistinto le esibizioni della band.

FORMAZIONE
Gigi Venegoni, chitarra
Lautaro Acosta, violino
Angelo Ieva, basso
Luca Zanetti, fisarmonica

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Corrado Abbate Trio

Corrado Abbate Trio

Jazzisti torinesi di lungo corso, con ampie discografie e importanti esperienze a livello nazionale e internazionale, Corrado Abbate, Piero Cresto-Dina e Paolo Franciscone collaborano da tempo nell’ambito di progetti musicali diversi, costituendo una sezione ritmica compatta ed affiatata.
Quando è possibile, amano esibirsi in Trio, esplorando, fra le altre cose, i repertori di pianisti come Chick Corea, Herbie Hancock, McCoy Tyner o Bill Evans (fra coloro che hanno maggiormente caratterizzato l’evoluzione del pianismo jazz contemporaneo), con qualche escursione nella “fusion” di qualità degli anni ’70-’80, reinterpretata in chiave acustica. Il repertorio comprende anche alcune composizioni originali a firma degli stessi membri del gruppo. Tensione ritmica e interplay sono i connotati di una formazione che mette in primo piano l’intesa fra i suoi componenti e la ricerca di un sound fresco e originale.

 

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Lil Darling Quartet

Lil Darling Quartet

Lil Darling, al secolo Liliana Di Marco, presenta mercoledì 21 maggio in Osteria Rabezzana, un nuovo concerto, con un programma che abbraccia la canzone jazz, la sensualità melodica francese e l’ardore dei ritmi latini. Il risultato è una musica energica, fatta di emozioni. Una parte del concerto omaggia la musica del compositore Michel Legrand con brani tratti dalle colonne sonore del cinema americano come The summer knows e Pieces of dreams, oltre ai brani che sono diventati standard jazz grazie alle versioni di Ella Fitzgerald con C’est Magnifique e di Bill Evans con You Must believe in spring.
I tempi veloci sono su jazz-songs che normalmente si eseguono a ballad e le scansioni ritmiche latine si inseriscono in alcuni brani in modo inaspettato con la voce che, capace di efficaci travestimenti, improvvisa sulle armonie del pianoforte di Fulvio Vanlaar che è anche l’arrangiatore di gran parte dei brani presentati. La ritmica di Francesco Bertone al contrabbasso e Luca Rigazio alla batteria, sono in perfetta sintonia e completano un concerto di vera pulsazione emotiva dove la teatralità della voce di Lil Darling dialoga con il trio creando un perfetto interplay.

FORMAZIONE
Lil Darling, voce
Fulvio Vanlaar, pianoforte e flicorno
Francesco Bertone, contrabbasso
Luca Rigazio, batteria

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Jazz in equilibrio con il Trio Drumless

Jazz in equilibrio con il Trio Drumless

Una serata dedicata al jazz in una delle sue forme più essenziali. Il Trio Drumless – con Massimo Strati al contrabbasso, Gilberto Bonetto al pianoforte e Diego Vasserot alla tromba e al flicorno – esplora il repertorio degli standard con un approccio personale e misurato. L’assenza della batteria apre nuovi spazi sonori, dando risalto all’interplay tra i musicisti e a una dinamica più sottile. Una formazione insolita per un ascolto attento, dove il tempo si dilata e ogni nota ha il suo peso. Jazz asciutto, elegante, ricco di sfumature.

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